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Recupero della ADn 802 SV?

Sin da quando SVF nacque nel lontano 2006 il fine dell’Associazione, oltre a rimettere sui binari l’880.001, è sempre stato quello di salvaguardare la storia ferroviaria e la memoria storica, soprattutto se riguardante il Triveneto. L’idea di denominare l’associazione “Società Veneta Ferrovie” non è nata per caso. La “Veneta”, se vogliamo, è sempre stata nel nostro DNA. Il gruppo di automotrici Adn 800, la cui storia è legata a Padova, fu costruito dalle OMS-Officine Meccaniche della Stanga a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 ed hanno circolato sui binari “della Veneta” fino agli anni ’90. Ora si presenta per noi l’opportunità di “recuperare” le occasioni perdute, dato che non ci fu possibile, anni or sono, salvare dalla demolizione le unità del Deposito Locomotive di Piove di Sacco.
La Ferrovia Udine Cividale ha pubblicato un bando per la vendita dell’ADn 802, storica e preziosa testimonianza del patrimonio ferroviario della Società Veneta, impresa per la quale il gruppo AD 800 venne realizzato, protagonista di tanti viaggi sui binari concessi all’impresa in Veneto e Friuli e passata poi a Ferrovie Venete, poi Sistemi Territoriali e infine all’attuale detentore.
Il prezzo fissato per l’acquisto del rotabile è sui 7.300/7.500 Euro (comprese spese accessorie). A questo bisogna aggiungere i costi di verifica del rotabile e di trasporto via strada che si aggirano tra gli 8.000 e gli 8.500 Euro per un totale complessivo tra i 15.000 e i 16.000 euro.
È dunque necessario uno sforzo economico di notevole entità, il tutto con tempi molto stretti, dal momento che l’offerta va presentata entro il 10 dicembre 2020. Un’impresa sicuramente molto difficile ma una sfida che noi di SVF, dopo avere rimesso in pressione la locomotiva a vapore 880 001 e raccolto nella Rimessa Locomotive di Primolano numerosi altri rotabili della Veneta, vogliamo provare ad affrontare, arricchendo la collezione museale, con l’aiuto imprescindibile di tutti coloro che hanno a cuore il mondo dei treni e vogliono salvare dalla fiamma ossidrica un pezzo della storia ferroviaria del nostro territorio.
Per potere procedere con il nostro progetto e formulare l’offerta, dobbiamo avere la garanzia di un’adeguata copertura economica e per questo, pur consapevoli del momento difficile che stiamo attraversando, ti chiediamo un contributo: in una prima fase invia una promessa di offerta all’indirizzo segreteria@societavenetaferrovie.it entro sabato 5 dicembre 2020, indicando l’importo che puoi donare con l’impegno, qualora l’associazione vincesse la gara, a versare l’importo tramite bonifico entro il 21 dicembre 2020.
Il 30% della somma versata sarà detraibile dall’IRPEF da versare per il 2020 (ogni 100 Euro se ne recuperano 30): per poter beneficiare di questo bisogna indicare nella causale del bonifico alcuni dati (che verranno comunicati) tra cui il proprio Codice Fiscale per procedere con l’emissione da parte di SVF della ricevuta che attesta la possibilità di detrazione.
Contando sul tuo aiuto, ti ringraziamo sin d’ora per il sostegno e ti chiediamo di veicolare questa comunicazione ai tuoi amici che condividano la nostra comune passione.
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